La “generazione Aids” accusa lo stato

Pubblicato il 24 Gennaio 2011 alle 11:09

Cover

Due giovani della "generazione Aids" chiedono allo stato romeno di riconoscere ufficialmente la propria responsabilità per la contaminazione di diverse migliaia di neonati con il virus Hiv tra il 1988 e il 1992. Adevărul racconta la storia di due ragazzi, che oggi hanno 21 e 22 anni, le cui vite sono state cambiate per sempre dalla "combinazione di incompetenza medica, indifferenza e mancanza di mezzi" che ha caratterizzato il sistema sanitario romeno dopo la caduta del comunismo. Il quotidiano racconta che "il fenomeno romeno", come fu battezzato allora dalla stampa estera, ha colpito in particolar modo i neonati vaccinati "a catena" con una stessa siringa e i residenti dei centri d'accoglienza che ricevevano micro-trasfusioni di sangue per compensare gli effetti della malnutrizione.

Tags
Ti è piaciuto questo articolo? Noi siamo molto felici. È a disposizione di tutti i nostri lettori, poiché riteniamo che il diritto a un’informazione libera e indipendente sia essenziale per la democrazia. Tuttavia, questo diritto non è garantito per sempre e l’indipendenza ha il suo prezzo. Abbiamo bisogno del tuo supporto per continuare a pubblicare le nostre notizie indipendenti e multilingue per tutti gli europei. Scopri le nostre offerte di abbonamento e i loro vantaggi esclusivi e diventa subito membro della nostra community!

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni il giornalismo europeo indipendente

La democrazia europea ha bisogno di una stampa indipendente. Voxeurop ha bisogno di te. Abbònati!

Sullo stesso argomento