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"Prendi 6 miliardi e scappa", titola l'Irish Independent all'indomani della presentazione da parte del ministro delle finanze Brian Lenihan della manovra più severa nella storia del paese. Ad accompagnare il titolo una vignetta in cui Lenihan tortura un contribuente sulla ruota, dichiarando "Dobbiamo soltanto tirare ancora un po' la corda". "Una manovra selvaggia", riassume il quotidiano di Dublino, "che toglierà in media 3.000 euro a ogni famiglia. Con l'aumento della tassa sul reddito, i tagli ai sussidi per i figli, l’aumento dei prezzi del carburante e altre misure simili, le famiglie dal reddito medio-basso sprofonderanno nella povertà". Il piano di salvataggio da 85 miliardi di euro di Fmi e Ue è condizionato all'approvazione parlamentare della manovra economica, che l'impopolare coalizione irlandese è riuscita a far passare per appena 82 voti contro 78, sottolinea il quotidiano.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
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