Tra maggio e giugno gli investitori tedeschi e britannici hanno venduto rispettivamente 1,8 miliardi e 450 milioni di euro in bond portoghesi, provocando un forte rialzo nei tassi di interesse.
Il tasso sui bond portoghesi è passato dal 5,3 per cento di maggio al 7 per cento di giugno, riporta Diário de Notícias.
La situazione è peggiorata a causa del dissesto finanziario del paese e dell’aggravarsi della crisi politica nel mese di luglio, con le dimissioni del ministro delle finanze Victor Gaspar e del ministro degli esteri Paulo Portas.
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