Decine di migliaia di persone manifestano nelle principali città della Polonia dal 22 ottobre per protestare contro la sentenza della Corte costituzionale, strettamente legata al Partito ultraconservatore Legge e Giustizia, che ha di fatto reso illegale l’aborto nel paese.
La Corte ha dichiarato l'aborto incostituzionale nei casi di malformazioni anche gravi e irreversibili del feto, pratica che costituisce la stragrande maggioranza degli aborti in Polonia. L'aborto rimane possibile solo in caso di stupro, incesto o grave rischio per la salute della madre.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
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