Il 16 settembre all'isola del Giglio il recupero della Costa Concordia è cominciato sotto gli occhi di tutto il mondo.
La prima fase prevede il parbuckling della nave, che sarà raddrizzata con dei cavi metallici e poggiata su una struttura sommersa per poi essere stabilizzata con dei cassoni di metallo.
Si tratta della più grande operazione di questo genere mai tentata (la nave è lunga 289) e dovrebbe costare circa 600 milioni di euro.
La Concordia era naufragata l'11 gennaio 2012, provocando 30 morti e 2 dispersi. Il capitano Francesco Schettino è sotto processo per omicidio.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
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