Trenta anni dopo lo scandalo del riciclaggio di denaro che lo aveva seriamente colpito negli anni Ottanta, l’Istituto per le Opere di Religione (Ior), la banca del Vaticano, è di nuovo al centro di un affare finanziario, sempre per una storia di riciclaggio: il 29 giugno Monsignor Nunzio Scarano, ex capo della contabilità dell’agenzia che amministra il patrimonio del Vaticano, è stato arrestato per aver utilizzato lo Ior per cercare di far rientrare dei soldi nascosti in Svizzera.
Il 3 luglio la Procura di Roma ha aperto un’inchiesta per riciclaggio nei confronti del direttore generale dello Ior, Paolo Cipriani, e del suo numero due, Massimo Tulli.
Sono accusati di avere effettuato operazioni sospette per oltre un milione di euro. I due si sono dimessi all’inizio della settimana.

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