Bandiera russa, bandiera ucraina, bandiera europea
Chi altro si presenterà al tavolo dei negoziati con Vladimir Putin? Dopo l’intervento di Emmanuel Macron a Mosca, è stato il turno del Cancelliere tedesco Olaf Scholz di recarsi al fronte, prima a Kiev e poi a Mosca.
Arrivato a Kiev il 14 febbraio per incontrare e sostenere il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il Cancelliere tedesco ha incontrato Vladimir Putin il giorno successivo. Il suo era un compito delicato: mantenere aperti i canali di comunicazione e ribadire il rischio di sanzioni in caso di aggressione russa. Dall’altro lato dell’Atlantico gli Stati Uniti continuano a evocare a gran voce il pericolo di un’invasione imminente.L’intervento di Scholz, accusato di debolezza nella gestione della crisi ucraina, è visto da alcuni come una delle ultime possibilità di mantenere la pace nella regione.
Hai avuto accesso all’articolo completo.
Ti va di sostenere il nostro lavoro? Voxeurop dipende dagli abbonamenti e dai contributi di chi lo legge.
Scopri le nostre offerte a partire da 6 euro al mese e i vantaggi riservati a chi si abbona.
Mi abbono
Oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza.
Do il mio contributo