L'adesione della Romania e della Bulgaria allo spazio Schengen si fa un po' più facile. Il 2 maggio "la Commissione per le libertà civili del Parlamento europeo (Libe) ha stabilito che la Romania e la Bulgaria sono pronte a entrare nello spazio Schengen", scrive România Liberă. La Commissione raccomanda al Consiglio Ue di "fissare al più presto una scadenza per l'adesione allo spazio di libera circolazione". Nel frattempo gli eurodeputati hanno chiesto a Sofia di rendere conto con regolarità delle "misure supplementari che saranno adottate alle frontiere con la Turchia e la Grecia, tra le più sensibili dell'Ue", ha dichiarato al quotidiano di Bucarest l'autore del rapporto esaminato da Libe, Carlos Coelho. Il Parlamento europeo dovrà pronunciarsi sull'adesione di Romania e Bulgaria all'inizio di giugno, mentre la decisione finale del Consiglio è attesa per l'autunno prossimo. La Romania dovrà prendersi cura "della seconda più lunga frontiera terrestre" dell'Ue, nota il quotidiano di Bucarest ricordando che l'obiettivo iniziale dei due paesi, l'adesione entro il primo marzo 2011, non è stato raggiunto a causa del veto posto da Germania e Francia.
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