Ad agosto 2018, Alexandra Lebon e Bénédite Topuz hanno percorso il confine tra l’Irlanda del Nord e la Repubblica d’Irlanda; da est ad ovest, da Omeath a Muff, le due fotografe sono andate a incontrare gli irlandesi che vivono al confine.
Nel corso degli anni, dopo il Good Friday Agreement, l’accordo di pace firmato nel 1998, questa frontiera, lunga 499 km, è diventata fisicamente invisibile e facile da attraversare. Nel bel mezzo dei negoziati sulla Brexit, la questione del confine irlandese ricorda una storia dolorosa.
Come il resto del Regno Unito, l’Irlanda del Nord lascerà l’Unione europea e il mercato comune il 31 dicembre 2020. Il Paese resterà nel territorio doganale britannico ma costituirà una porta d’ingresso nel mercato comune europeo. Per questo, non ci saranno frontiere fisiche tra le due parti dell’Irlanda. I controlli doganali verranno effettuati nei porti, tra il Regno Unito e l’isola irlandese.