La Corte di cassazione italiana ha emesso un verdetto definitivo sulla lunga disputa tra Silvio Berlusconi e il proprietario de La Repubblica Carlo De Benedetti sull’acquisto della casa editrice Mondadori nel 1989. Secondo il quotidiano romano l’ex premier dovrà pagare quasi 500 milioni di euro al gruppo Cir, di proprietà di De Benedetti.
La corte ha confermato che i legali di Berlusconi corruppero i giudici in modo da far dichiarare invalido un accordo preliminare che avrebbe assegnato il controllo di Mondadori a De Benedetti. Marina Berlusconi, figlia del Cavaliere e attualmente a capo della Fininvest, sta pensando di fare appello alla Corte di giustizia europea.
Berlusconi, intanto, si prepara ad affrontare altri problemi legali: la commissione che dovrebbe decidere sulla sua espulsione dal senato a seguito della sua condanna per frode fiscale ha infatti respinto la richiesta di un rinvio e dovrebbe votare oggi pomeriggio.
Questo articolo ti interessa?
È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
Vedi l'evento >