La Bbc è alle prese con la peggiore crisi della sua storia. Nel fine settimana sono arrivate le dimissioni del direttore generale George Entwistle, dopo appena 54 giorni dalla nomina. La decisione di Entwistle segue le rivelazioni di venerdì, secondo cui la Bbc avrebbe coinvolto a torto Lord McAlpine, un ex alto funzionario del partito conservatore, in un caso di pedofilia. È il secondo scandalo che colpisce la Bbc nel giro di poche settimane. In precedenza era emerso che Newsnight, il programma di punta della rete, aveva messo a tacere le accuse di pedofilia contro il defunto presentatore Jimmy Savile.

I mezzi d’informazione britannici analizzano altre dimissioni eclatanti (quelle del direttore di Bbc news Helen Boaden) e criticano la sostanziosa liquidazione di Entwistle (562mila euro). L’Independent sottolinea che il caos delle ultime settimane è stato un “regalo enorme” per “i nemici della Bbc”.

Le legioni della destra aspettano da anni che l’azienda paghi per quello che secondo loro è un approccio europeista, anti-Tory e generalmente soft. Ora il pericolo è che questa sorta di caccia alle streghe diventi inarrestabile, e che ogni dimissione scateni il sospetto che qualcuno di ancor meno meritevole è rimasto al suo posto, alimentando il desiderio di nuove vittime.

Sulle stesse posizioni il sindaco conservatore di Londra, Boris Johnson, che nella sua rubrica settimanale sul Daily Telegraph attacca la Bbc per il suo giornalismo “meschino e stupido” e accusa i suoi dipendenti di “intervistarsi a vicenda in una scandalosa orgia di autocommiserazione”.

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La Bbc ha un debito nei confronti di McAlpine. Deve continuare a umiliarsi fino a quando il pubblico non avrà recepito il messaggio. Chiunque sia legato all’‘ala pedofila’ di Newsnight dev’essere licenziato all’istante.

Il Guardian invece sottolinea che

C’è bisogno di un approccio equilibrato. Certo, questa è senz’altro una crisi molto dura per la Bbc, ed è difficile perdonare alcuni dei suoi errori recenti di giornalismo e amministrazione. Ma resta un’organizzazione affidabile e rispettata a livello internazionale, che sopravviverà e riuscirà a prosperare con la giusta leadership.

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