Lo scorso 3 maggio in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa, la segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić, ha riconosciuto il “deterioramento della libertà dei media in Europa” e ha invitato i governi europei a mostrare una volontà politica più forte per proteggere la libertà di stampa.
Era di pochi giorni prima il rapporto di Reporter senza frontiere sulla libertà di stampa nel mondo, nel quale l’Ong additava alcuni paesi europei. Inoltre, la piattaforma del Consiglio d’Europa per promuovere la protezione del giornalismo e la sicurezza dei giornalisti ha rilasciato il suo contributo annuale 2021. Il documento, intitolato Wanted! Real Action for Media Freedom in Europe, presenta un quadro preoccupante della situazione, basato sull’analisi di 201 attacchi individuali alla libertà dei media in Europa. Infine, anche la Commissione europea riconosce che la situazione della libertà di stampa in Europa è allarmante e ha recentemente pubblicato una raccomandazione per garantire la sicurezza dei giornalisti nell’Ue.