Un’indagine di tre anni condotta dall’Ufficio centrale anti-corruzione (Cba) e dalla polizia internazionale ha scoperto un’enorme rete di corruzione e fondi neri utilizzata da diverse compagnie tecnologiche internazionali per corrompere i funzionari ministeriali responsabili dell’assegnazione degli appalti, riporta Rzeczpospolita.
Il 21 novembre un ex ministro dell’interno, identificato per ragioni legali come Witold D, è stato accusato di corruzione dopo una serie di arresti di ufficiali di spicco all’inizio della settimana. Secondo il quotidiano i funzionari che rifiutavano di collaborare al sistema di corruzione erano perseguitati o licenziati. Una fonte anonima riferisce che
siamo soltanto all’inizio. Il Cba sta lavorando ad altri arresti che dovrebbero concretizzarsi nei prossimi tre mesi. Sarà un terremoto per le compagnie tecnologiche e il mondo della politica.