Evasione fiscale

“Non solidale: l’Ue critica Vienna sul segreto bancario”

Pubblicato il 11 Dicembre 2013 alle 10:38

Cover

In occasione del Consiglio dei ministri delle finanze europei del 10 dicembre, Austria e Lussemburgo hanno nuovamente bloccato un accordo sullo scambio automatico di dati bancari, scrive Der Standard:

Austria e Lussemburgo bloccano la nuova versione modificata della direttiva europea sugli interessi. Grazie a questa regolamentazione i paesi Ue dovrebbero essere in grado di tassare efficacemente i loro cittadini anche quando sono intestatari di un conto all’estero. È per questo che le amministrazioni fiscali dell’Ue scambiano dati bancari.
Gli altri stati Ue hanno criticato aspramente Lussemburgo e Vienna, sottolineando che il loro veto favorisce gli evasori fiscali. Inoltre, spiega Der Standard, Vienna si è accordata con Washington sullo scambio di dati bancari quasi automatico, alimentando la collera della Commissione europea che “chiede all’Austria parità di trattamento”.

Il meglio del giornalismo europeo, ogni giovedì, nella tua casella di posta
Tags
Ti è piaciuto questo articolo? Noi siamo molto felici. È a disposizione di tutti i nostri lettori, poiché riteniamo che il diritto a un’informazione libera e indipendente sia essenziale per la democrazia. Tuttavia, questo diritto non è garantito per sempre e l’indipendenza ha il suo prezzo. Abbiamo bisogno del tuo supporto per continuare a pubblicare le nostre notizie indipendenti e multilingue per tutti gli europei. Scopri le nostre offerte di abbonamento e i loro vantaggi esclusivi e diventa subito membro della nostra community!

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni il giornalismo europeo indipendente

La democrazia europea ha bisogno di una stampa indipendente. Voxeurop ha bisogno di te. Abbònati!

Sullo stesso argomento